venerdì 22 ottobre 2010

UE - battute finali per la normativa sul Made In

Il Parlamento Europeo ha approvato oggi la proposta di regolamento sul sistema pan-europeo di etichettatura del paese d'origine per i prodotti importati da paesi terzi. L'etichetta, compreso il paese d'origine, potrà essere scritta in inglese e permetterà ai consumatori europei di ricevere una adeguata infomazione circa il prodotto acquistato. I prodotti interessati dal regolamento sono quelli tessili, farmaceutici, gli strumenti di lavoro, rubinetteria e mobili; sono esclusi i prodotti agricoli e ittici.
L'etichetta dovrà essere apposta sul prodotto, a meno che non lo danneggi e, per quelli impacchettati, sia sul bene che sulla confezione.
In caso di violazione delle regole, sono previste anche sanzioni. Il testo approvato dal Parlamento passa ora all'esame del Consiglio e, una volta trovato l'accordo, le nuove regole entreranno in vigore in tutta l'Ue un anno dopo la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale. Avrà durata di 5 anni, dopodiché bisognerà decidere se rinnovarlo o modificarlo.
Un futuro passo in avanti riguarderà invece l'indicazione obbligatoria in etichetta dell'origine delle materie prime prevalenti paese per paese e dei luoghi dove svolgono le fasi più importanti della lavorazione dei prodotti, in particolare per i prodotti tessili.