La Commissione Europea ha deciso di ridurre le tasse da versare all’UAMI per la registrazione dei marchi comunitari al fine di incentivare e semplificare la relativa procedura.
Fino a qualche settimana fa, oltre alla tassa di deposito da versare con la domanda di registrazione, occorreva pagare anche una tassa alla fine della procedura di esame. Dal 1 maggio 2009 la tassa di deposito per ottenere un Marchio comunitario è aumentata leggermente, ma è stata eliminata completamente la tassa di registrazione. L’unica tassa dovuta ammonta quindi ad Euro 900,00 per un deposito di un marchio, fino a tre classi, con procedura E-filing. È previsto un supplemento di Euro 150,00 per il deposito con la procedura ordinaria (deposito cartaceo). L’intento della Comminsisone è quello di incentivare la registrazione dei marchi e permettere anche alla piccole e medie imprese di tutelare i propri segni distintivi e le idee creative che rappresentano elementi fondamentali della loro forza competitiva.
Come affermato da Charlie McCreevy, Commissario per il mercato interno: “La diminuzione delle tasse e la semplificazione della procedura rendono molto più conveniente e facile ottenere la protezione dei marchi in tutta l’UE, con conseguente incentivo allo spirito imprenditoriale e al commercio, essenziale in tempi di crisi economica”.
Fino a qualche settimana fa, oltre alla tassa di deposito da versare con la domanda di registrazione, occorreva pagare anche una tassa alla fine della procedura di esame. Dal 1 maggio 2009 la tassa di deposito per ottenere un Marchio comunitario è aumentata leggermente, ma è stata eliminata completamente la tassa di registrazione. L’unica tassa dovuta ammonta quindi ad Euro 900,00 per un deposito di un marchio, fino a tre classi, con procedura E-filing. È previsto un supplemento di Euro 150,00 per il deposito con la procedura ordinaria (deposito cartaceo). L’intento della Comminsisone è quello di incentivare la registrazione dei marchi e permettere anche alla piccole e medie imprese di tutelare i propri segni distintivi e le idee creative che rappresentano elementi fondamentali della loro forza competitiva.
Come affermato da Charlie McCreevy, Commissario per il mercato interno: “La diminuzione delle tasse e la semplificazione della procedura rendono molto più conveniente e facile ottenere la protezione dei marchi in tutta l’UE, con conseguente incentivo allo spirito imprenditoriale e al commercio, essenziale in tempi di crisi economica”.
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